Oggi ricorre il 44° anniversario dell’attentato avvenuto il 28 maggio 1980, in cui un commando terrorista dei Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR) uccise il Vice Brigadiere di Polizia di Stato Francesco Evangelista, noto come “Serpico”. Durante l’attacco, che avvenne di fronte al Liceo Giulio Cesare, quattro terroristi “neri” tesero un agguato a Evangelista. Nonostante l’intervento di due colleghi poliziotti, Evangelista fu colpito da sette proiettili e morì sul posto.
L’attentato ebbe conseguenze tragiche anche a lungo termine. Anni dopo, a causa delle ferite riportate durante l’attacco, persero la vita il Vice Brigadiere di Polizia di Stato Antonio Manfreda e l’Appuntato di Polizia di Stato Giovanni Lorefice.
L’Associazione Nazionale della Polizia di Stato (ANPS) di Roma, insieme ai colleghi della Polizia di Stato, ricorda oggi con commozione e rispetto il sacrificio di questi valorosi poliziotti.